Volvo Polestar

Oltre ad aggiungere tutto questo, Polestar ha ridotto il peso delle vetture di 24 kg sull’asse anteriore e 20 kg complessivamente rispetto alle precedenti.Di serie funzione Sport Mode che velocizza i tempi di cambiata e la prontezza dell’acceleratore,  freni Brembo a 6 pistoncini e il lunch Control che disattiva l’ESP per partenze fulminee ( 0/100 km/h in 4,7 secondi 0/200 in 17,2  con velocità massima autolimitata di 250 km/h. Nonostante le prestazioni elevate il consumo di carburante e le emissioni allo scarico si mantengono a livelli d’eccellenza nel segmento, pari a 7,8 l/100 km e 179 CO2g/km, rispettivamente, dimostrando ancora una volta l’efficenza del propulsore Drive-E di Volvo.  Ambizioso il piano commerciale che prevede di passare da 13 a 47 mercati in cui verranno commercializzati i modelli e il conseguente aumento di produzione, si passerà dagli attuali 750 a circa 1500 unità all’anno. Segnaliamo che prossimamente questa variante di versione verrà estesa anche a Volvo V40/S40 e XC60“Queste vetture sono decisamente più veloci, ma sono ben più di questo poiché uniscono l’esperienza ventennale di Polestar in ambito automobilistico al pragmatico intrinseco e alla tradizione ingegneristica di Volvo. Si tratta di vetture molto veloci che si prestano comunque anche all’utilizzo quotidiano” spiega Niels Moller CEO di Polestar.